Esfoliazione: come dire addio alle cellule morte!

Che cos’è l’esfoliazione e come eliminare le cellule morte e rinnovare la pelle

Hai mai visto una delle puntate di The Walking Dead?

Tipo una di quelle in cui il protagonista è inconsapevole che un’orda di zombi claudicanti lo sta per raggiungere per farsi uno spuntino!?
Ecco che mentre guardi la puntata su Netflix potresti pensare una roba tipo: “datti una mossa bello! O corri molto forte o ti fai venire un’idea brillante per fermare ‘sti morti viventi e salvare la pelle!”

ok lo so, sono un po’ nerd … 

E immagino ti starai chiedendo:
“che cavolo c’entra questa roba da zombi con la skincare?”

C’entra eccome… e mo’ ti spiego!

Si perchè che tu ci creda o no, anche tu stai combattendo con qualcosa del genere, nel tuo caso però parliamo di CELLULE MORTE.

bella mia… si, mi spiace sconvolgere la tua giornata, ma anche tu in tutta la tua figaggine, hai le C E L L U L E M O R T E ! 

Vado a spiegare…

Devi sapere che la tua pelle si rinnova continuamente, anche in questo momento stai perdendo milligrammi di te in giro per la casa…
bleah… lo so… It’s terrible!

Pensa che ogni giorno perdiamo circa 1 grammo di cellule cutanee e nel corso di una vita si può arrivare a perderne circa  20 kg.

Fa quasi un po’ schifo lo so, ma non temere, ti sto per spiegare un paio di tips per salvare… la pelle! Lol 😀

Il rinnovamento cellulare, che si compie in maniera completa ogni 3 o 4 settimane, avviena naturalmente perchè il nostro corpo è pur sempre una macchina perfetta ( o quasi).

Ma dal canto nostro ci conviene dare una mano a questo rinnovamento ed in nostro soccorso arriva lei: l ’ E S F O L I A Z I O N E

L’esfoliazione è quel trattamento che permette di aiutare e/o velocizzare il rinnovamento cellulare. Rinnovamento che può migliorare di molto il colorito della pelle, aiutare a schiarire macchie cutanee e cosa ancora più importante coadiuvare l’assorbimento dei principi attivi dei prodotti (sieri/creme) che vengono applicati successivamente.

Tipi di esfoliazione: meccanica e chimica

L’esfoliazione può essere suddivisa in 2 categorie: quella meccanica e quella chimica.

Per esfoliazione meccanica intendo l’utilizzo di un prodotto contenente una parte abrasiva, che grazie all’azione meccanica del massaggio aiuta ad esfoliare l’epidermide. Quindi parlo di tutti i tipi di SCRUB, cioè quei prodotti che contengono piccole particelle (o granuli) che grazie all’azione meccanica del massaggio rimuovono lo strato di cellule morte.
Il potere abrasivo di questi scrub dipende dalla grandezza di queste particelle. Più i granuli sono grandi, più lo scrub risulterà energico ed esfoliante; di contro, più queste particelle saranno fini più delicata risulterà l’esfoliazione.

Poi ovvio dipende anche tanto da quanto sfreghi! 

Se stai utilizzando uno scrub con micro particelle ma insisti sulla pelle con la stessa forza e testardaggine di uno scaricatore di porto, c’è il caso che potresti far danni. 

Quindi vacci piano, baby!

Energica quanto basta per esfoliare a dovere ma interrompi dopo alcuni minuti e risciacqua il tutto. Mi raccomando!

Poi ci sono loro, gli esfolianti chimici

Ammetto che saperli usare a modo e soprattutto con successo da’ una certa soddisfazione.

Ma andiamo con ordine, quando si parla di esfolianti chimici intendo quelli comunemente chiamati idrossiacidi, suddivisi in queste 3 categorie : AHA (alfa-idrossiacidi), BHA (betaidrossiacidi) e PHA (poli-idrossiacidi). 

E qui si apre tutto un mondo molto interessante e su cui non si finisce mai di imparare, infatti su questo argomento è dedicato un articolo specifico, se ti interessa approfondire l’argomento lo trovi qui (coming soon).

Per il momento ti basta sapere che esistono e che sul mercato puoi trovare prodotti sicuri, da utilizzare in autonomia a casa, senza per forza ricorrere ai peeling chimici (molto più aggressivi) effettuati in ambulatorio.

Quindi avrai capito che quella chimica è un tipo di esfoliazione più profonda e sicuramente anche più veloce e cosa veramente figa, assicura fin dal suo primo utilizzo un buon turnover cellulare

Ma attenzione bella… non bisogna mai esagerare con l’esfoliazione, pena: sfoghi, arrossamenti e desquamazione eccessiva della tua pelle.

Quindi vacci piano e informati bene prima di buttarti su l’esfoliazione chimica!

Ricorda che in linea di massima gli esperti di settore consigliano di utilizzare l’esfoliazione meccanica (scrub) 1 o 2 volte a settimana, ma molto dipende dal tipo di pelle e dal prodotto che si sta utilizzando.

Mentre per l’esfoliazione chimica, si consiglia 1 volta ogni 10/15 giorni, preferibilmente da effettuare nella skincare serale. E anche qua tutto dipende dal tipo di idrossiacido che si sta utilizzando e dalla problematica che si vuole aggiustare. 

Ultima cosa che ti devo assolutamente ricordare e che non devi mai dimenticare, è che dopo qualsiasi tipo di esfoliazione, chimica o meccanica che sia, devi applicare la protezione solare a SPF 50++ (UVA UVB). Mi raccomando!

Con l’esfoliazione non si scherza, la tua pelle viene rinnovata e affinata e di conseguenza diventa anche più sensibile ai raggi solari.

Lo so, è stato un articolo molto tecnico e pieno di paroloni e sigle chimiche… ma quando si parla di esfoliazione è così, mia cara.

Per non lasciarti a mani vuote ti voglio regalare un paio di ricettine casalinghe per preparare fantastici scrub e provare subito i benefici dell’esfoliazione.

SCRUB VISO AL MIELE (adatto a tutti i tipi di pelle):
1 cucchiaino di zucchero + 3 cucchiai di olio di Jojoba + 2 cucchiai di miele. Amalgama il tutto e poi massaggia sulla pelle umida, lascia in posa 15 minuti così che il miele faccia il suo dovere e poi risciacqua

SCRUB VISO per pelli sensibili:
2 cucchiai di amido di riso + 2 cucchiai di olio d’Argan + 1 cucchiaino di zucchero + 2 gocce di olio essenziali di Lavanda.
Otterrai uno scrub delicato e rilassante per il tuo viso. Mescola il tutto e poi applicalo sul viso con massaggi circolari .

SCRUB VISO ANTIOSSIDANTE (per pelli normali e miste):
mescola 2 cucchiai di bicarbonato + 2 cucchiai di yogurt e aggiusta per ottenere un composto che non coli. 
Poi aggiungi qualche goccia di succo di limone o di melograno, applicalo massaggiando sul viso, lascia in posa 10/15 minuti e poi risciacqua.
Se ti pizzica, dopo averlo massaggiato lavati subito, il limone a volta lo può fare sulla pelle sensibile.

Alla prossima girls.

ILARIA FACCHINI


Appassionata di Beauty e skincare coreana

mi trovi su instagram @beautychetipassa

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