La scorsa settimana ti ho introdotto nel fantastico mondo dell’esfoliazione e di come combattere le temibili “cellule morte”.
Ma come avrai capito, un bravo Jedi (giusto per mantenere questo mood Nerd), non si ferma ai primi insegnamenti, ma necessita di sviluppare le doti che già possiede per essere pronto ad affrontare il “lato oscuro” della forza e sconfiggere Dart Fener…ops scusa… volevo poi dire… e debellare ste maledette CELLULE MORTE!
E qui scendono in campo loro: gli A C I D I
Gli esfolianti chimici, che per semplificare chiamerò semplicemente ACIDI, stanno alle rughe e all’iper-pigmentazione, come il Millennium Falcon stà ai caccia della Flotta Imperiale. lol 😀
Si lo so, ci sto prendendo un po’ la mano con ste metafore da nerd anni ‘80, anche perchè c’è tutta una rubrica dedicata e quindi la finisco!
… ti basti sapere che l’utilizzo degli acidi può aiutarti a migliorare la bellezza della tua pelle.
E qui ci casca l’asino, ti starai chiedendo: “Perchè dovrei utilizzare ACIDI sulla pelle?”
Come abbiamo già spiegato in questo articolo, l’esfoliazione aiuta a rimuovere le cellule morte, favorisce la rigenerazione della pelle, la circolazione, la produzione di collagene e l’assorbimento dei prodotti applicati successivamente.
Quindi avrai già intuito che effettuare l’esfoliazione con gli acidi può rendere più efficace ed immediato il turnover cellulare e garantire così risultati più accurati.
Secondo il mio personale parere (da non professionista) credo che più o meno tutti possono approcciarsi all’esfoliazione chimica.
La cosa che però raccomando è di farlo sempre in maniera consapevole.
Cioè consapevole del tuo tipo di pelle e soprattutto delle problematiche che hai e che desideri risolvere.
Quindi mia cara, prima di proseguire e farti prendere da ‘sti ACIDI, ricorda che il primo step, chiamiamolo proprio STEP 0 (zero) della skincare, è CONOSCERE LA TUA PELLE!
Una volta fatta una bella analisi del tipo di pelle (normale, mista, grassa, sensibile, con rosacea, con rughe, con macchie, con acne, ecc..), poi si può individuare il tipo di esfoliante chimico corretto da utilizzare per migliorare il tipo di problematica insorta .
Ma ancora non ti ho detto un botto di cose… ferma li, che ti illustro!
Per esfolianti chimici intendo quelli comunemente chiamati idrossiacidi, suddivisi in queste 3 categorie : AHA (alfa-idrossiacidi), BHA (beta–idrossiacidi) e PHA (poli-idrossiacidi).
A cosa servono gli Alfa-idrossiacidi o AHA
La famiglia degli Aha ha diverse proprietà soprattutto per le over ‘anta, infatti sono utilizzati per uniformare il tono della pelle e ridurre l’aspetto delle rughe sottili.
Possono essere utilizzati da tutti i tipi di pelle, dalle più sensibili a quelle secche e normali.
Tra gli acidi AHA i più utilizzati sono: Acido Mandelico, Acido Lattico e Acido Glicolico.
Di seguito ti lascio le principali caratteristiche di questi 3 acidi.

Mai sottovalutare i BHA o beta-idrossiacidi
Gli acidi della famiglia BHA, sono più strong!
Molto amati dalla teenager e da tutte le donne con problemi di acne ed eccesso di sebo. Quindi ne consegue che sono adatti a pelle grassa, mista ed acneica.
Il BHA più utilizzato in skincare è l’Acido Salicilico.
Sotto ti lascio le sue principali caratteristiche

I più recenti PHA (poli-idrossiacidi)
In ultimo loro, i poli-idrossiacidi (PHA).
Hanno funzioni simili ai fratelli maggiori, AHA e BHA, ma avendo molecole più grandi risultano meno aggressivi e quindi ottimamente tollerati anche dalle pelli più sensibili.
Inoltre non dimentichiamo che i prodotti che contengono PHA hanno proprietà antiossidanti e promuovono il rinnovamento cellulare.
In particolare in cosmesi il PHA più utilizzato è l’Acido Lattobionico, di seguito ti lascio le sue principali caratteristiche.

Il potere è nulla senza il controllo:
Quello che bisogna sempre tenere presente, quando ci si approccia all’utilizzo dei ACIDI, è verificare la composizione del prodotto che li contiene. Verificare cioè la percentuale (%) di acido all’interno.
Quello che ti posso consigliare è di iniziare sempre con un prodotto con basso dosaggio di acidi (es: 1% o 2 %) ed effettuare il Patch Test prima di applicarlo sul viso.
Inoltre ti ricordo di utilizzare gli acidi solo nella skincare routine serale. E cosa assolutamente importantissima da fare… imprescindibile… metti la protezione solare!
Mi riferisco ovviamente alla routine del mattino… non uscire di casa senza aver applicato una buona crema solare con protezione Spf50+/Pa+++.
(NB: non sarebbe male ripetere l’applicazione anche più volte durante la giornata.)
Eh si bella mia, con gli acidi non si scherza… e il sole non fa sconti!
Basta un attimo di distrazione e ti potresti ritrovare con delle chiazze indesiderate. Quindi stai in occhio baby…
Alla prossima!
ILARIA FACCHINI
Appassionata di Beauty e skincare coreana
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