MI HANNO RITIRATO LA PATENTE PER ALCOL

Guida facile per rientrare in possesso della propria patente.

Se non hai voglia di leggere qui trovi un breve riassunto su cosa fare in caso risultassi fuori limite all’alcol test >


Qualche mese una sera mi ha fermato la polizia municipale e, santissima merda, avevo bevuto un paio di cocktail e sono risultato fuori dai limiti imposti dalla legge.

Pirla io che non dovevo mettermi alla guida.

Comunque dopo la seconda prova il mio livello era di 0,94 e quindi ciao ciao patente, giù bestemmie e via a maledire le forze dell’ordine.
Con un tasso alcolemico così rientravo nella seconda fascia con procedimento sia amministrativo che penale, pensai che fosse finalmente giunto il momento di tatuarmi una lacrima sotto l’occhio e andare a vivere a Compton.

Una volta assunta la consapevolezza che il mio grado di delinquenza era GTA CALIMERO chiamai un amico per farmi venire a prendere.
Fortunatamente la macchina che guidavo non era intestata a me altrimenti ci sarebbe stato anche il fermo del mezzo con relative smadonnate ed esborsi onerosi dovuti a carroattrezzi, deposito ecc.

Una volta a casa, mi calmai e affrontai il da farsi.

Chiariamo il concetto:
• PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: sospensione della patente.
• PROCEDIMENTO PENALE: condanna commutabile in lavori socialmente utili

Giramento di zebedei a parte prima cosa da fare è procurarsi un avvocato (possibilmente economico visto che c’è poco da fare): di norma viene fornito uno di ufficio ma siccome non viviamo nei film americani quello d’ufficio costa comunque dalle 1500 alle 2000 euro e tanto vale prenderne uno proprio che ispiri fiducia.

L’avvocato subito mi ha consigliato di contattare le strutture per i lavori socialmente utili per chiedere

LA DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÁ PER I LAVORI DI PUBBLICA UTILITÁ

Fatto?

Bene, con impazienza aspettai la notifica della violazione da parte della questura in cui ci sono riportati:
• periodo di sospensione della patente;
• contatti e link per prenotare esami e visita medica presso una commissione che attesti che non si abbia un problema di dipendenza con l’alcol.

Solitamente questa notifica viene recapitata dopo circa 2/3 settimane ma siccome sono fortunato come Paperino non me la hanno notificata e il mio avvocato ha dovuto pressare la questura per farsi inviare il documento via mail.

Ricevo dunque il documento.
Apro il link per prenotare la visita: LINK NON VALIDO – partiamo bene.
Ricerca su internet. Trovo un numero di telefono, lo chiamo. Attesa per parlare con un operatore: 2 ore e mezza – non scherzo.

Dopo una partitina veloce a risiko l’operatore mi risponde e mi fornisce un link funzionante da cui prenotare la visita, dopo la prenotazione si riceve una mail con indicati gli esami da presentare. Se esami del sangue e visita presso la commissione vanno bene è possibile riavere la patente.

Io sono in attesa della visita che, vista l’emergenza sanitaria, è a mesi di distanza nonostante il periodo di sospensione amministrativa sia già passato.

Meno male che siamo in lockdown…meno male…ma porc…


Ricapitolando:

COSA FARE SE TI RITIRANO LA PATENTE PER ALCOL:

1 – Procurati un avvocato.
2 – Contatta le strutture convenzionate per dare la tua disponibilità ai lavori socialmente utili e ottenere la relativa dichiarazione che l’avvocato avrà bisogno da presentare al giudice nel procedimento penale.
3 – Appena ricevuta la notifica della sospensione prenotare esami e visita medica presso la commissione patenti.


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